Incontro tra Beppe Grillo e i parlamentari 5Stelle per il futuro del MoVimento. E ci sono le distanze con Conte.
ROMA – Un incontro tra Beppe Grillo e i parlamentari 5Stelle per parlare del futuro del MoVimento. Dopo un primo confronto con Conte (le distanze sono state ridotte ma non cancellate), il fondatore dei pentastellati ha deciso di avviare il confronto con gli esponenti per ribadire la sua posizione.
Nei prossimi giorni l’obiettivo resta quello di siglare l’accordo con l’ex premier. La strada, che fino a qualche ora fa sembrava essere molto complica, ora sembra più percorribile.
Grillo su Conte: “Lui non sa cos’è il MoVimento”
Nel confronto con i parlamentari si è parlato anche di Conte. “Io mi sono occupato di comunicazione per tutta la vita – ha detto Grillo riportato dal Corriere della Sera – allora dico che è arrivata l’ora di cambiare la comunicazione di M5s. Casalino è bravissimo sulle tv, ma deve parlare con me e non solo con Conte“.
E sul nuovo Statuo ha detto: “Io sono per i due mandati, ma su questo si esprimeranno gli iscritti. Stiamo lavorando bene e abbiamo bisogno ancora di giorni. Conte deve assimilare le nostre cose perché non sa cos’è il MoVimento e non ha girato con noi le piazze. Gli ho detto: tu non sei un visionario, io lo sono. Lui è un uomo di cultura, un curioso“.
Presentato il nuovo simbolo
Nell’incontro è stato presentato il nuovo simbolo con la dicitura 2050 all’interno. Dal fondatore dei 5Stelle non mancante le critiche a Cingolani: “Se continua così, è un bagno di sangue” e gli elogi al ministro Di Maio: “Sei uno dei ministri degli Esteri più bravi della storia“. Nessun commento, invece, sulla possibile alleanza con il Pd alle prossime elezioni.